Ramponcini da trekking: cosa sono e loro utilizzo
In questo video proviamo a capire l'utilizzo di uno strumento che in un trekking a quote da neve non dovrebbe mancare nello zaino di un camminatore: i ramponcini da trekking, o da neve.
Iniziamo dal dire cosa NON sono.
Non sono ramponi. Questo concetto è importantissimo perché, al di là della differenza di costo evidente tra queste due categorie, si tratta di due attrezzature totalmente differenti e che rispondono ad esigenze diverse. I ramponi sono una attrezzatura alpinistica, necessari e insostituibili se si deve affrontare un percorso di tipo alpinistico, se dobbiamo attraversare ad esempio un ghiacciaio oppure un nevaio con forte pendenza. Si applicano alle scarpe e sono a tutti gli effetti dei PPE (o in italiano DPI), dispositivi di protezione individuale, e come tali rispondono a rigidi standard internazionali sulla qualità dell'acciaio utilizzato e sull'affilatezza delle punte.
I nostri ramponcini da trekking vanno invece considerati come un valido ausilio nel caso in cui ci troviamo ad affrontare un sentiero dove sappiamo bene che non ci saranno passaggi di questo tipo, ma può verificarsi ad esempio una nevicata improvvisa oppure troviamo un breve tratto ghiacciato. Ne esistono di diversi tipi e forme, alcune delle quali ricalcano quella dei ramponi veri e propri pur non avendo lame affilate e lunghe, ma piuttosto tacchetti simili a quelli che possono avere gli scarpini da calcio, anche se comunque in acciaio. Questi utili ausili ci permettono quindi di aumentare considerevolmente l'attrito su superfici innevate o ghiacciate. Un'altra differenza sostanziale con i ramponi, risiede infine nel fatto che i ramponcini possono essere utilizzati anche con neve poco abbondante, senza rischiare di incastrare le punte nel terreno.